Il termine wēijī è di frequente invocato nei discorsi motivazionali insieme all'affermazione non vera che i caratteri di cui è composta rappresentino sia il concetto di "crisi" che quello di "opportunità". In realtà l'affermazione è mutuata dalla errata convinzione diffusa negli Stati Uniti che i due caratteri significhino uno "pericolo" e l'altro "opportunità". Molti linguisti considerano questa idea una colorita pseudoetimologia, poiché jī da solo non significa necessariamente "opportunità". [fonte]
Wēijī è crisi e opportunità.
Wēijī è fascite plantare e nuoto.
Wēijī è Guido, sempre lui, che all'uscita della piscina mi indica un manifesto e mi dice che quella la facciamo pure noi, l'anno prossimo.
Wēijī è una nuova cazzata con la quale distrarmi ogni volta che ho bisogno di farlo. Nella speranza che, distogliendo l'attenzione dal piede, il piede decida che no, oh, tu devi correre, mica nuotare. E tutto ritorna a essere la splendida routine che tanto mi manca.
Con un (sotto)fondo di nuoto in più, però.
Wēijī è fascite plantare e nuoto.
Wēijī è Guido, sempre lui, che all'uscita della piscina mi indica un manifesto e mi dice che quella la facciamo pure noi, l'anno prossimo.
Wēijī è una nuova cazzata con la quale distrarmi ogni volta che ho bisogno di farlo. Nella speranza che, distogliendo l'attenzione dal piede, il piede decida che no, oh, tu devi correre, mica nuotare. E tutto ritorna a essere la splendida routine che tanto mi manca.
Con un (sotto)fondo di nuoto in più, però.